IAAD ISTITUTO D'ARTE APPLICATA E DESIGN

IAAD

    Fondato a Torino nel 1978 IAAD rappresenta uno dei principali poli di alta formazione in Italia e in Europa negli ambiti del Design (Interior, Product, Transportation, Innovation, Textile and Fashion) e della Comunicazione (Communication, Digital Communication).
    La scuola, che intende se stessa come una comunità dinamica di individui in costante relazione, è un incubatore di talenti che promuove una visione interdisciplinare del design.
    IAAD propone Corsi di Diploma Accademico di I e II Livello e Master accademici di I Livello e si distingue per un corpo docente costituito principalmente da professionisti, un rapporto organico con il mondo dell’impresa e della cultura, un attento servizio di job placement con valori che oggi raggiungono quota 90% entro un anno dal termine degli studi.
    IAAD è parte di un network internazionale che fa capo a AD Education – soggetto leader in Francia nel novero delle realtà private legate all’insegnamento del design e delle arti applicate – e tra i protagonisti del settore in Europa, con 14 scuole, 44 sedi (4 in Italia, 4 in Spagna, 3 in Germania e 33 in Francia), 18.000 studenti, 1.200 docenti e un sistema didattico integrato, in 5 lingue, composto da circa 150 corsi suddivisi fra percorsi triennali, biennali di specializzazione e Master.

    Presentazione dei servizi

    IAAD è autorizzata dal MUR, al rilascio del titolo di Diploma Accademico di I livello, conforme al sistema AFAM-ISIA (180 CFA) per i corsi triennali erogati presso la sede di Torino (https://www.iaad.it/#).

    Percorsi individuali di apprendistato

    L’ISIA (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche) è una scuola di livello universitario, inserita tra gli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale, che si occupa di design nel termine più ampio del termine, da quello di prodotto a quello della comunicazione.
    L’obiettivo formativo specifico è quello di preparare progettisti con un’elevata qualità professionale; i corsi assicurano, infatti, l’acquisizione di strumenti, conoscenze e competenze, per svolgere l’attività professionale e mantengono un riferimento particolare alla ricerca formale e tecnologica avanzata in collegamento con l’ambito produttivo industriale e la tradizione culturale della città e della regione in cui si svolgono.

    L’Ufficio Partnership si occuperà di:

    • individuare con attenzione le esigenze dell’azienda attraverso questionari e domande mirate e supportarla nella profilazione della figura in uscita;
    • organizzare incontri conoscitivi e di selezione tra l’impresa e gli studenti interessati al progetto fornendone preventivamente un cv, estratto portfolio, lettera motivazionale e valutazione generale del responsabile di dipartimento.Gli studenti apprendisti avranno infine la possibilità di accedere alle Career Sessions IAAD, ciclo di seminari volti a integrare la preparazione al mondo del lavoro che affrontano temi quali digital reputation, remote speaking, supporto e coaching per autopresentazione e revisione CV e portfolio lavori.
    • redigere la documentazione dell’Istituzione necessaria per l’attivazione dell’apprendistato;
    • co-progettare e validare con azienda, tutor aziendale e tutor formativo il piano formativo;
    • agevolare le comunicazioni tra tutor aziendale e tutor formativo durante il periodo di apprendistato;
    • monitorare, attraverso il tutor formativo, l’andamento dell’apprendistato attraverso momenti di incontro e confronto con i tutor aziendali e raccogliendo quindi una valutazione finale dell’esperienza;
    • monitorare la corretta redazione del dossier formativo.
    Percorsi di gruppo di Master progettati ad hoc

    Nella progettazione e sviluppo di percorsi Master ad hoc IAAD mette a disposizione delle aziende partner:

    • attività di co-progettazione del percorso con Ufficio Accademico IAAD e coordinatore progetto, professionista dell’area di riferimento;
    • attività di docenza per la formazione presso l’Istituzione, erogata da professionisti delle aree di riferimento;
    • analisi di mercato del settore in cui opera l’azienda, condotta dagli studenti e guidata da un docente;
    • inserimento esercitazioni sui principali insegnamenti contestualizzate sull’ambito in cui opera l’azienda;
    • sviluppo del progetto di tesi di Master su brief concordato con l’azienda partner.

    Agli apprendisti è offerto un affiancamento da parte del tutor formativo, che li accompagnerà nelle diverse fasi del percorso. In particolare:

    • presentazione del piano formativo e degli obiettivi intermedi e verifica del loro raggiungimento;
    • orientamento al blended learning;
    • analisi delle difficoltà riscontrate;
    • acquisizione consapevolezza dei propri punti di forza;
    • redazione del dossier formativo.

     

      Percorso di apprendistato

      IAAD promuove i percorsi di apprendistato di alta formazione presso le proprie aziende partner e presso gli studenti, attraverso incontri di orientamento e sessioni informative.
      L’Ufficio Partnership gestisce le richieste pervenute dalle aziende dandone visibilità tra gli studenti e accompagnando le realtà partner nel processo di selezione. Si occupa della preparazione, della raccolta e dell’invio della documentazione necessaria per l’attivazione e la chiusura dell’apprendistato.

      IAAD si mette a disposizione delle imprese al fine di individuare i profili più significativi da inserire nella loro realtà affinché i percorsi di apprendistato di alta formazione possano essere efficaci sia per la formazione degli studenti sia per una futura crescita dell’azienda in termini di competenze e risorse umane.

      Co-progettazione e Piano formativo

      Il piano formativo individuale è co-progettato da IAAD e azienda attraverso quattro step:

      1) Definizione competenze in uscita del futuro apprendista, sia rispetto al titolo da conseguire, sia rispetto alle esigenze specifiche dell’azienda.

      La co-progettazione del piano formativo scaturisce dall’identificazione del fabbisogno dell’azienda, ovvero dall’individuazione della figura e/o delle attività e competenze per le quali l’apprendista sarà assunto. Inoltre, considera le attività e le competenze identificate come obiettivi formativi nell’ambito dei profili professionali di riferimento, al fine di assicurare l’acquisizione di competenze che aumentino l’occupabilità dei giovani nel settore di riferimento e che promuovano la crescita di competitività dell’impresa.
      L’Ufficio Partnership & Career Service supporta l’azienda nella profilazione delle competenze in uscita e identificazione dei compiti che verranno progressivamente assegnati allo studente/apprendista e le modalità di apprendimento previste.

      2) Verifica competenze, abilità e conoscenze in ingresso del candidato apprendista in relazione alla figura professionale in uscita rispetto al diploma che intende conseguire.

      3) Stesura piano formativo individuale a cura di referente aziendale e Ufficio Accademico IAAD.

      Sulla base della profilazione emersa nello step 1, le parti progettano una prima versione del piano formativo individuale, prevedendo il 60% della formazione presso l’Istituzione e il 40% presso l’azienda.
      Il programma delle attività formative espliciterà per la formazione in IAAD:

      • gli insegnamenti che compongono il percorso formativo;
      • gli obiettivi di apprendimento collegati a ciascun insegnamento;
      •  i principali contenuti che verranno trattati nei diversi Moduli;
      •  i tempi di erogazione delle specifiche attività formative;

      e, per la formazione in azienda:

      •  che cosa l'apprendista dovrà fare per acquisire le capacità e le conoscenze richieste dal ruolo professionale (compiti);
      • in che modo saranno svolti i diversi compiti;
      • quando tali compiti saranno previsti all'interno del percorso di apprendistato.

      Sono inoltre esplicitate le modalità di conseguimento dei CFA. I CFA derivanti dalla formazione in azienda potranno essere conseguiti tramite: valutazione di uno o più projectwork svolti in azienda; valutazione delle competenze acquisite in merito agli insegnamenti affrontati nella formazione interna; valutazione in sede di esame della concorrenza della formazione interna al raggiungimento dell’obiettivo didattico di un determinato insegnamento

      4) Validazione piano formativo: Azienda e IAAD, definiscono i tutor del futuro apprendista, validano il piano formativo e il periodo di attivazione e predispongono la documentazione necessaria.

      Coordinamento e tutoraggio dei percorsi

      IAAD supporta tutor formativo e tutor aziendale nelle sessioni di verifica e taratura del percorso formativo e mette a disposizione i propri spazi per gli incontri tra tutor e apprendista.

      Il tutor formativo accompagna l’apprendista nel percorso attraverso la condivisione del piano formativo e degli obiettivi intermedi, nonché delle modalità di verifica del loro raggiungimento. Parte dell’affiancamento sarà destinato ad analizzare le difficoltà riscontrate dall’apprendista e a stimolarlo verso l’acquisizione di consapevolezza dei propri punti di forza. Il tutor formativo svolge inoltre attività di orientamento ai fini della scelta delle attività extra didattiche da selezionare per l’acquisizione dei CFA per attività autonome (ove previsti), della partecipazione a contest significativi per l’ambito di riferimento, dell’identificazione del tema di approfondimento della propria tesi individuale.

        Didattica d’aula

        IAAD adotta la commistione di diverse metodologie didattiche per valorizzare al massimo il tempo della formazione, in particolar modo sulla formazione Master e Professional.
        La didattica integra differenti linguaggi per valorizzare il background dei singoli partecipanti e in cui la conoscenza è generata anche da scambio e confronto tra gli studenti.
        I Master IAAD ricreano le condizioni di un hub progettuale attivando metodologie esperienziali, che prevedono casi studio e collaborazioni progettuali con l’azienda partner.
        Ciò consente di integrare la formazione in IAAD con la formazione in azienda attraverso lo sviluppo di una o più  progettazioni concordate con l’azienda partner che consentiranno allo studente di acquisire maggiori informazioni sulla realtà di riferimento, confrontarsi con scadenze precise, correggere i progetti in corso seguendo i feedback dei referenti di progetto, lavorare in squadra e per obiettivi.
        E’ così garantita la continuità del percorso formativo fuori/dentro l’azienda e il confronto del gruppo di lavoro con più referenti aziendali.
        In questo processo, i professori - professionisti nei rispettivi campi di insegnamento - sono figure chiave che rappresentano la connessione tra IAAD e le aziende.
        Su alcuni insegnamenti specifici IAAD applica la Flipped classroom - un approccio che inverte le logiche tradizionali (to flip – capovolgere) prevedendo che i contenuti siano forniti ai partecipanti al di fuori dell’aula (attraverso contributi registrati resi disponibili online) e che il tempo a disposizione all’interno di essa sia utilizzato dal docente per ampliare e approfondire, in modo interattivo, le conoscenze precedentemente apprese e per la creazione di collegamenti diretti tra le conoscenze apprese e l’ambito operativo degli studenti.
        Lo studente ha la possibilità di accedere e consultare i materiali più volte e di attivare il peer learning sia nella dimensione d’aula che in quella online. Il flipped learning è una modalità che offre ai partecipanti l’opportunità di apprendere tra pari, creare ingaggio e coinvolgimento grazie alla varietà di risorse disponibili e alla focalizzazione su un apprendimento esperienziale.
        Case studies, blended learning, progettualità e confronto con docenti professionisti connotano i Master IAAD, favorendo flessibilità, continuità tra formazione in azienda e presso l’Istituzione, e l’apprendimento per obiettivi.

        I partecipanti al Master avranno la possibilità di accedere alle Career Sessions IAAD, ciclo di seminari volti a integrare la preparazione al mondo del lavoro:

        • Design yourself per una presentazione di se stessi, delle proprie competenze e del proprio cv;
        • Remote Speaking per la comprensione di quali sono i comportamenti da allenare per una buona presentazione in pubblico, anche da remoto;
        • Seminario sulla proprietà intellettuale e tutela della creatività;
        • Supporto e coaching per la revisione del cv e del portfolio.

        Monitoraggio e valutazione delle competenze

        IAAD ha introdotto un sistema di monitoraggio della qualità della propria proposta formativa. Questo si basa su 4 criteri:

        a) Efficacia della didattica - Coerenza e rispondenza dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi prefissati;
        b) Gradimento studenti – Percepito degli studenti e senso di appartenenza alla Comunità IAAD;
        c) Efficienza dei servizi – Qualità, fruibilità e regolarità dei servizi erogati;
        d) Posizionamento Alumni - Placement e percorso di carriera nel tempo dei propri diplomati.

        Definizione obiettivi

        Gli obiettivi didattici del piano formativo individuale sono definiti di concerto tra IAAD e azienda ospitante e devono essere coerenti con gli obiettivi del Corso.
        Verifica raggiungimento obiettivi
        Il raggiungimento degli obiettivi didattici è monitorato durante il percorso da tutor formativo e tutor aziendale, attraverso confronti intermedi e relazioni semestrali e documentato attraverso la compilazione del Dossier Formativo.
        Il Dossier Formativo è integrato da una relazione redatta semestralmente dal tutor formativo che include:

        • il monitoraggio sulla partecipazione dell’apprendista alle attività didattiche ordinarie e straordinarie;
        • le valutazioni conseguite dall’apprendista nella sessione d’esame di riferimento;
        • eventuali segnalazioni da parte del Collegio Docenti;
        • eventuali segnalazioni da parte dell’apprendista;
        • conoscenze e competenze acquisite parametrate secondo i Descrittori di Dublino.

        IAAD presenterà inoltre un questionario ad apprendista e tutor aziendale al fine di raccogliere la percezione dei risultati conseguiti da entrambe le parti.
        Il processo di verifica semestrale si conclude con un colloquio tra apprendista e i due tutor al fine di analizzare l’esito del semestre e confermare o rimodulare i successivi obiettivi intermedi.
        Il tutor formativo affiancherà l’apprendista durante il percorso di apprendistato di alta formazione. In particolare guiderà l’apprendista tramite:

        • condivisione del piano formativo;
        • definizione con l’apprendista degli obiettivi intermedi e verifica del loro raggiungimento;
        • analisi delle difficoltà riscontrate dall’apprendista;
        • acquisizione consapevolezza dei propri punti di forza.
        SEDI E CONTATTI
        Riferimenti e contatti

        IAAD.
        Istituto d'Arte Applicata e Design

        Via Pisa 5/d - 10152 Torino - Tel. +39 011 548868
        Sito web: www.iaad.it

        Career Service & Partnership
        Sara Banzatti
        Partnership & Strategic Projects Director
        Corso Regio Parco 15 - 10152 Torino - Tel. +39 011 0343200
        Email: partnership@iaad.it

        Ufficio Accademico
        Raffaella Romano
        Academic Director
        Via Pisa 5/d – 10152 Torino – Tel. +39 011 548868
        Email: didattica@iaad.it

        Istituto d'Arte Applicata e Design
        VIA PISA, 5/d
        10152 TORINO TO
        Italia

        Career Service & Partnership
        CORSO REGIO PARCO, 15
        10152 TORINO TO
        Italia