UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE "AMEDEO AVOGADRO"
ENTE
L’Università del Piemonte Orientale (UPO), nata nel 1998, è costituita da 8 Dipartimenti localizzati tra Novara, Alessandria e Vercelli. L'offerta formativa si snoda anche nelle sedi di Alba, Asti, Biella, Fossano, Verbania. UPO è un ateneo generalista che opera nel campo delle scienze della vita, delle scienze dure e nell’ambito delle scienze umane. L’Ateneo conta circa 15.000 studenti, 750 tra docenti, ricercatori e personale amministrativo, 200 studenti dei corsi di dottorato e circa 100 assegnisti di ricerca. Il punto di forza è il rapporto particolarmente favorevole tra studenti e docenti, che consente a tutti gli iscritti di essere seguiti passo dopo passo nella loro carriera. L’Ateneo ha attivato una rosa di servizi per migliorare la qualità della vita degli studenti e per seguirli anche dopo gli studi. La ricerca scientifica è fortemente avanzata e pone
UPO ai primissimi posti di produttività in tutto il Paese. UPO è partner di molti programmi europei di ricerca ed educazione.
- Percorsi individuali di apprendistato
-
UPO attiva percorsi individuali di apprendistato Alta Formazione e Ricerca in collaborazione con le imprese del territorio per favorire l’occupazione di giovani e la formazione, sia per il conseguimento di titoli universitari e di alta formazione sia per lo svolgimento di attività di ricerca.
L’ateneo mette a disposizione le proprie strutture e laboratori per lo svolgimento di specifici progetti di ricerca con l’inserimento di giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni.
UPO offre i seguenti percorsi di apprendistato:
- conseguimento dei titoli di laurea triennale e magistrale
- conseguimento del titolo di dottore di ricerca
- conseguimento del master di I e II livello
- svolgimento di attività di ricerca.I tutor accademici si impegnano a redigere con l’azienda i piani formativi individuali, a svolgere l’attività di coordinamento scientifico, a monitorare la formazione interna e a valutare e valorizzare i percorsi.
UPO supporta le imprese anche nell’attività di scouting per l’individuazione degli apprendisti.
L’Ateneo supporta e coinvolge le aziende e i tutor accademici nell’attivazione dei percorsi attraverso:
- la sottoscrizione del protocollo di intesa;
- l’indagine del fabbisogno formativo;
- la co-progettazione del piano formativo individuale;
- lo svolgimento di attività di coordinamento scientifico;
-la compilazione del dossier individuale;
- la validazione delle competenze. - Percorsi di gruppo per Master di apprendistato progettati ad hoc
-
Per questi percorsi UPO rilevati i fabbisogni formativi, co-progetta il corso con le imprese interessate, allo scopo di rendere i contenuti il più possibile aderenti alle realtà operative. Analoga concertazione è riservata anche ai piani formativi individuali dei discenti, con particolare riferimento ai project work. Concertazione che, infine, si estende alla calendarizzazione delle attività, così da unire al meglio quelle didattiche in senso stretto e quelle lavorative.
Per la formazione esterna l’Ateneo prevede:
- una regolare alternanza tra didattica d’aula e didattica laboratoriale, condotta sotto la supervisione del Direttore del Corso e dei suoi collaboratori, nonché con la contestuale distribuzione di dispense, libri, materiale multimediale, etc.;
- la coerente definizione di prove d’esame, da realizzarsi anche mediante lavori di gruppo, role play, simulazioni;
- l’utilizzo di laboratori didattici (informatici, etc.), fornendo a ogni apprendista la postazione e gli strumenti opportuni.
SERVIZI ALLE IMPRESE
UPO, in collaborazione con le aziende, sviluppa percorsi di apprendistato, a partire dall’analisi dei fabbisogni formativi espressi dal territorio, il cui principale obiettivo è l'acquisizione - da parte dell’apprendista - di competenze da spendere in ambito aziendale.
Lo sviluppo di un percorso formativo che abbia come obiettivo l’acquisizione di competenze specifiche utili all’attività lavorativa permette all’apprendista di integrarsi in tempi più brevi e in maniera più efficace nella realtà aziendale, e all’impresa di acquisire una nuova risorsa immediatamente operativa.
Co-progettazione e Piano formativo
I Piani Formativi Individuali (PFI) sono redatti dal tutor accademico congiuntamente alle imprese e modellati sulle esigenze individuate, al fine di attivare percorsi coerenti con i risultati identificati.
La co-progettazione:
- prevede modalità di programmazione e realizzazione di metodologie integrate tra impresa e UPO;
- considera le esigenze dell’impresa e le caratteristiche degli apprendisti individuati;
- definisce il PFI che consente la realizzazione delle attività di formazione idonee al raggiungimento degli obiettivi del percorso;
- prevede la validazione di competenze e, laddove conforme, il riconoscimento dei crediti formativi;
- è coerente e consistente con i principi di efficacia, efficienza e sostenibilità.
Grazie all'attività di coordinamento scientifico, il tutor accademico individua via via le specifiche necessità formative per potenziare le competenze utili alle attività aziendali e ottimizzare il percorso formativo. Questa attività rappresenta una delle principali modalità di personalizzazione del percorso formativo attraverso la co-progettazione Ateneo-azienda.
Per i percorsi in Apprendistato per il conseguimento dei titoli di lauree triennale e magistrale, la redazione dei PFI prevede il coinvolgimento anche dei presidenti dei corsi di laurea che, in base ai regolamenti didattici, possono prevedere specifici programmi e il riconoscimento di crediti formativi degli apprendimenti pregressi e/o svolti presso l’azienda. Simile approccio è applicato ai percorsi di alta formazione.
Coordinamento e tutoraggio dei percorsi
L’interazione con l’impresa è gestita attraverso il coordinamento scientifico previsto per tutti i percorsi. Il tutor accademico e il tutor aziendale operano in stretto raccordo per:
- garantire assistenza all’apprendista durante tutto il percorso formativo;
- vigilare sullo stato d’avanzamento del PFI, con possibilità di intervenire ogni qual volta lo si ritenga necessario;
- verificare che tra le mansioni affidate all’apprendista in azienda e gli obiettivi del piano formativo vi sia un’effettiva congruenza;
- monitorare e intervenire su eventuali criticità durante la formazione presso l’azienda;
- supportare l'inserimento dell’apprendista nella specifica area aziendale di riferimento.
L’Ateneo vigila sulla realizzazione delle attività di formazione in azienda, garantendo il mantenimento di standard adeguati al progetto e un ampio livello di congruenza con la formazione in aula. L’interazione tra tutor accademico e aziendale durante il percorso permette di rispondere alle specifiche necessità inizialmente non preventivabili e di identificare le opportune misure correttive.
La stretta cooperazione tra i due tutor permette inoltre di supportare in maniera coordinata l’apprendista nell’inserimento in un contesto lavorativo per lui completamente nuovo.
Didattica d’aula
La progettazione dei master ad hoc prevede differenti linee di intervento tra loro coordinate, che permettono la personalizzazione dei percorsi formativi: formazione in aula, solida base cognitiva da sviluppare a livello esperienziale attraverso la formazione aziendale; project work, con pertinenza a una o più materie del percorso di studio; attività di approfondimento individuale con esercitazioni; formazione in azienda.
Le lezioni frontali sono organizzate in modo da non interferire con la formazione in azienda e l’attività lavorativa degli apprendisti; si evitano così le assenze in aula che possano creare delle difficoltà di apprendimento e un allontanamento dell’apprendista dal progetto. In fase di progettazione è riservata una particolare attenzione all’attribuzione dei crediti formativi per le attività svolte presso l’ateneo e presso l’azienda, incentivando i project work quali modalità pratiche di apprendimento.
I moduli didattici sono progettati e strutturati in modo da essere maggiormente personalizzati per quanto riguarda la formazione presso l’azienda, dove l'apprendista avrà modo di sperimentare le conoscenze acquisite in aula.
Monitoraggio e valutazione delle competenze
UPO adotta strumenti di monitoraggio, valutazione e valorizzazione degli apprendimenti al fine di garantire che i percorsi formativi siano realizzati secondo i programmi e gli obiettivi attesi. Il monitoraggio continuo da parte dei tutor accademici e aziendali consente di avere sotto controllo in ogni momento i punti di forza e/o di debolezza del percorso formativo, cogliere eventuali mutamenti nei fabbisogni individuali e collettivi, intervenendo tempestivamente con azioni correttive.
Il monitoraggio delle variabili quantitative, dello stato di avanzamento dei percorsi formativi individuali e il controllo qualitativo della didattica e del coordinamento scientifico garantiscono il rilievo d’insieme del percorso formativo e ne garantiscono il risultato.
È prevista l’organizzazione di momenti di incontro durante il percorso che coinvolgono docenti, apprendisti e referenti aziendali. Obiettivo è il monitoraggio delle attività in fase di realizzazione, la verifica sull’andamento del progetto, in termini formativi e lavorativi, e il confronto su eventuali azioni correttive da intraprendere.
Sia la valutazione del percorso degli apprendisti che la valorizzazione degli apprendimenti, attraverso il riconoscimento dei crediti formativi, avvengono con modalità differenziate in relazione alla tipologia di percorso di apprendistato e in conformità ai regolamenti didattici dei corsi di laurea e di alta formazione.
OFFERTA FORMATIVA
I contratti di apprendistato possono essere attivati in tutti i percorsi formativi offerti:
SEDI E CONTATTI
Il sito di Ateneo offre pagine dedicate all’Apprendistato di Alta Formazione e di Ricerca in lingua italiana e inglese.
Tutti i percorsi attivi e i contatti di riferimento sono accessibili dalla pagina percorsi attivi dalle quali è possibile accedere anche a ulteriori approfondimenti.
Nel dettaglio i contatti:
- laurea triennale e magistrale: Dott.ssa Marina Merlo, coordinamento.segreterie@uniupo.it , 0161-261581
- dottorato di ricerca e attività di ricerca: Dott.ssa Cristina Coloccini, Settore Ricerca, ricerca@uniupo.it , 0161- 261520
- master di I e II livello: Dott.ssa Mara Zilio, Settore Alta Formazione, progetti.didattica@uniupo.it , 0161-261529
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE «AMEDEO AVOGADRO»
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13100 VERCELLI VC
Italia
DIPARTIMENTO DI SCIENZE E INNOVAZIONE TECNOLOGICA
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