Fondazioni ITS

ITS PER LE TECNOLOGIE DELLA INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE

ENTE

La Fondazione opera nell’istruzione terziaria professionalizzante attuando collaborazioni stabili tra sistema formativo e stakeholder rappresentativi del sistema produttivo ICT del territorio. I corsi hanno l’obiettivo di preparare quadri intermedi specializzati, dotati delle competenze necessarie per interpretare e governare al meglio i processi e le sfide di cambiamento messe in atto dalla quarta rivoluzione industriale, massimizzando nel contesto aziendale il potenziale offerto dalle soluzioni tecnologiche 4.0.

In tale contesto formativo, risulta pertanto evidente quanto il successo formativo sia determinato da una progettazione didattica dinamica e aggiornata, intercettando costantemente e in modo puntuale le istanze provenienti dal tessuto produttivo di riferimento. Attualmente, i profili professionali in esito ai percorsi operano nell’ambito del Digital Marketing, Web Development, Mobile App e Gaming Development, Backend System Integration, Cyber security, Cloud e FinTech Software Development.

Presentazione dei servizi

In conformità a quanto predisposto dalla normativa regionale in merito alla disciplina degli standard formativi e dei criteri generali per la realizzazione dei percorsi in apprendistato, la Fondazione promuove e sostiene l’attivazione dello specifico dispositivo, predisponendo le più adeguate forme di raccordo con le aziende interessate ad aderire all’iniziativa, prevedendo un pieno coinvolgimento di queste ultime in tutte le fasi caratterizzanti l’intero processo: dalle azioni di orientamento e promozione dell’opportunità dedicate agli studenti (sin dalla prima annualità), alla co-progettazione di un piano formativo altamente professionalizzante, sintesi risultante dalla stretta collaborazione tra il tutor aziendale e il coordinatore scientifico. Quest’ultimo rappresenta l’elemento di raccordo dell’intero processo, garantendo (in presenza e in backoffice) assistenza all’azienda e all’apprendista, monitorando lo stato di avanzamento degli obiettivi formativi e predisponendo di tutti gli strumenti operativi necessari alla realizzazione di tutte le attività di implementazione e monitoraggio del percorso.

Percorso di apprendistato

Diploma ITS

SERVIZI ALLE IMPRESE

Co-progettazione e Piano formativo

Il successo formativo del percorso svolto in regime di apprendistato di alta formazione è essenzialmente determinato da una progettazione e pianificazione congiunta del PFI in grado di sintetizzare, nella sua offerta formativa complessiva, la vocazione educativa delle Fondazioni ITS e le esigenze di fabbisogno formativo dell’azienda, secondo principi di complementarietà e integrazione.

Contestualmente alla stipula del contratto e con il coinvolgimento del tutor aziendale (in parte anche dello studente) la Fondazione predispone il PFI mediante una co-progettazione del percorso che tenga conto di motivazioni, metodi e strumenti operativi. Nella fase preliminare, l’attività di progettazione è dedicata a una valutazione ex-ante di verifica e rispondenza delle competenze trasversali e tecnico-scientifiche caratterizzanti il percorso specialistico di provenienza dello studente e le capacità di trasferimento di tecnologie abilitanti e conoscenze da parte del personale interno all’azienda cui è demandata l’erogazione di moduli formativi, anche in considerazione di specifiche pratiche, orientamenti e processi aziendali.

In seconda istanza, stabilita tra le parti la strutturazione e articolazione del percorso, tutti gli attori coinvolti nel processo -ITS, azienda e studente-apprendista- condividono e analizzano nel dettaglio motivazioni, obiettivi formativi, competenze tecniche e trasversali da sviluppare, metodologie, strumenti operativi da adottare per concretizzare le attività in programma, distribuzione e modalità di svolgimento del monte ore della formazione esterna e on the job, sistema e strumenti operativi di monitoraggio e valutazione, modalità e regole di valutazione e attestazione delle competenze acquisite, anche in caso di abbandono del percorso e reintegrazione nel percorso ordinamentale ed eventuale riconoscimento di crediti.

Coordinamento e tutoraggio dei percorsi

Nel corso delle due annualità, la Fondazione prevede la realizzazione, in tutti i corsi specialistici, di un set di interventi formativi in cui lo studente capitalizza capacità e competenze da investire nel suo futuro inserimento professionale, attraverso la sperimentazione di protocolli standardizzati tipici delle discipline ICT e ricevendo adeguata contestualizzazione circa le principali soft skill necessarie per operare nel mondo del lavoro nel modo più efficace possibile in termini relazionali e situazionali.

La fase preparatoria all’esperienza lavorativa si rivela particolarmente essenziale per il successo di un percorso svolto in regime duale. I risultati registrati nel corso degli anni dimostrano che lo studente-apprendista risulta essere operativo e autonomo nel contesto aziendale in modo celere e strutturato e di aver già introiettato la capacità e consapevolezza di interpretare criticità di natura tecnica e relazionale su cui confrontarsi con le figure di guida e supporto messe a disposizione, tanto dal contesto formativo che da quello professionale.

Nel corso dello svolgimento di tutto il percorso svolto in apprendistato, la Fondazione e l’azienda definiscono ruoli e funzioni oltreché le modalità di interazione e raccordo sinergico preposte alle attività di mentoring e tutoraggio.

Tenuti in considerazione tutti gli elementi di flessibilità e integrazione tra i due contesti di apprendimento, tutor aziendale (che supervisiona l’andamento dello studente nel corso di tutto il periodo formativo on the job) e coordinatore scientifico individuato dalla Fondazione concordano e pianificano momenti dedicati al tutoraggio ex ante e (almeno due) in itinere, da svolgere tanto collegialmente (azienda-ITS -studente/apprendista), quanto bilateralmente (ITS-studente/apprendista).

Obiettivo del tutoraggio è quello di monitorare le attività di formazione presso il datore di lavoro e controllarne lo stato di avanzamento, per permettere di raggiungere gli obiettivi previsti dal Piano formativo individuale, affrontando e riallineando eventuali criticità emerse in merito alla trasmissione/apprendimento di specifici contenuti formativi la cui erogazione è stata demandata all’azienda. Per l’organizzazione e gestione di questa attività sono contemplate tutte le modalità di condivisone e confronto che favoriscano la comunicazione sistematica e agile tra gli attori (ambienti virtuali, chat, messa in rete tra le risorse aziendali).

Didattica d’aula

Monitoraggio e valutazione delle competenze

Secondo il sistema di valutazione adottato dalla Fondazione, ogni UF prevede una verifica finale (talvolta intermedia) delle competenze e abilità acquisite dagli studenti al termine degli argomenti trattati. All’avvio delle attività formative, ogni docente è tenuto a predisporre una progettazione didattica di dettaglio mediante la quale sono definiti gli obiettivi formativi, argomenti e saperi, modalità di valutazione in ingresso/itinere ed ex post delle conoscenze/competenze da acquisire, strumenti di lavoro, metodologie e materiali didattici da adottare durante lo svolgimento del corso.

Qualora tali apprendimenti fossero erogati dall’azienda, il coordinamento scientifico monitorerà in itinere la corretta capacità erogativa e di acquisizione da parte dello studente, pianificando con anticipo il rientro in aula per lo svolgimento dell’esame finale, essendo l’ITS il certificatore ultimo delle competenze

Il calendario degli esami da sostenere in ITS seguirà la pianificazione comunicata dal Coordinamento didattico al gruppo classe. Qualora lo studente manifestasse la necessità di frequentare ore di riallineamento delle competenze e/o di recupero, la Fondazione - previa un’attenta valutazione dei fabbisogni formativi- provvederà ad erogare ore aggiuntive al monte ore ordinamentale, al fine di garantire il pieno successo formativo del percorso, accesso e conseguimento del titolo finale.

Tutti i docenti titolari delle UF in aula saranno avvisati dell’ingresso in Formazione interna dello studente-apprendista, saranno invitati a indicare prontamente al Coordinamento didattico e tutoraggio il periodo di pianificazione dell’esame finale e invitati a condividere momenti di valutazione con i tutor individuati all’interno del contesto aziendale.